Dire di no a un evento: non sempre è “amore a prima vista”. La musica racconta storie autentiche.

I disillusi si mettano il cuore in pace: l'amore a prima vista esiste. O almeno per noi.

Chiariamo, però: non stiamo parlando della folgorazione romantica che dà vita alla passione, bensì di quel feeling che si crea quando c’è un riconoscimento di valori.

Stiamo parlando di lavoro, di collaborazioni tra fornitore e cliente, ma pur sempre di colpo di fulmine si tratta. Succede, anche nella musica, di trovare o non trovare la propria anima gemella. Ci capita di dire di no (ma senza giudizio e con estremo rispetto della diversità).

Ti spieghiamo perché.

È una questione di empatia reciproca, di rispetto e di coerenza.

Ogni coppia è unica. In ballo ci sono sogni, gusti, visioni, aspettative diversi e, se ci pensi, è proprio questo l’aspetto che rende straordinario il nostro lavoro. Ma proprio perché ogni coppia è unica crediamo che debba trovare la sua anima gemella musicale.

Noi non facciamo musica “da sottofondo”, non è nella nostra natura. Piuttosto, raccontiamo storie attraverso suoni che hanno radici e carattere. Portiamo nei matrimoni il calore del folk, le sonorità della tradizione e ci impegniamo a creare un’atmosfera che faccia sentire tutti parte di qualcosa di vero.

A volte riceviamo richieste per matrimoni o eventi che non sono in linea con questa nostra visione dell’intrattenimento. E sono questi i casi in cui diciamo, con sincerità, che non siamo la scelta giusta da fare. Il nostro è un no consapevole: l’evento deve rispecchiare chi sei tu, non chi siamo noi.

Non è un rifiuto, ma un atto di rispetto reciproco. È un no che fa bene a noi, che possiamo restare fedeli alla nostra identità, e a chi ci contatta. Scegliere un gruppo musicale per il proprio evento che condivida la stessa visione fa sì che l’evento sia coerente ed emozionante con chi lo organizza.

L’abbiamo scritto anche nella nostra home: “Abbiamo reso la musica un lavoro, ma non ci dimentichiamo che nasce per essere universalmente accessibile”. Ma crediamo anche che la musica tiri fuori le emozioni più vere solo quando c’è sintonia.

Non serve piacere a tutti, ma arrivare ai cuori che battono al nostro stesso ritmo.

Dire di no a un evento che non ci rappresenta significa lasciare spazio a chi potrà farlo meglio ;)